Creata nel 2002 la SEPM “Société d’Exploitation des Ports de Monaco” (Società di Gestione dei Porti di Monaco) ha come obiettivo la gestione tecnica e commerciale dei porti del Principato di Monaco.
Detenuta al 100% dallo stato Monegasco, la società per azioni monegasca (SAM) ha iniziato la propria attività di gestione il 1° gennaio 2006. La SEPM si è vista attribuire la gestione della nuova diga semigalleggiante e della sua attività di crociera.
La SEPM si è vista perciò affidare molteplici obiettivi:
- Definizione della politica commerciale per i diportisti e le compagnie di crociera.
- Sviluppo degli scali di diporto e di grande diporto.
L’accoglienza dei diportisti resta l’obiettivo numero uno delle equipe della S.E.P.M che sono costituite, ad oggi, da quaranta persone.
Presieduta dal Signor Aleco Keusseoglou, questa società ha degli obiettivi ambiziosi in termini di qualità di accoglienza, di servizio e di sicurezza, volti a dinamizzare queste aree portuarie.
Quest’obiettivo commerciale dovrebbe contribuire a favorire l’animazione delle aree portuarie, migliorare l’accoglienza nel Principato di Monaco e sviluppare ulteriormente l’economia monegasca, grazie alle ricadute dirette e indirette della navigazione da diporto e delle crociere.
Editoriale
Il Principato di Monaco dedica una parte significativa del suo sviluppo all’attività marittima. Per questo motivo, Port Hercule, in quanto porto naturale e dalle acque profonde, beneficia di miglioramenti continui in tutto cio’ che riguarda la protezione e le attrezzature. Ne é la dimostrazione l’arrivo nel 2002 della diga semi-rigida ecologica lunga 350mt, ancorata a fondali che sfiorano i 100 metri di profondità.
Fin dall’inizio del suo mandato la Società dei Porti di Monaco (SEPM) ha realizzato con successo le missioni che le sono state affidate.
I suoi Porti si collocano fra i Porti d’eccellenza, anche grazie ai servizi premium di cui sono dotati. Garantisce la protezione del loro ambiente in collaborazione con i servizi del Governo, si adopera affiché i loro ambienti siano protetti, modernizza le procedure e aumenta le restituzioni in favore dello Stato. Inoltre contribuisce, con l’attività crocieristica, allo sviluppo economico della nostra città-Stato, preservando l’identità monegasca (su 1050 posti basca, 600 contratti annuali riguardano imbarcazioni inferiori ai 16 metri).
La strategia dei Porti di Monaco, attraverso la sua filiale Société Monégasque Internationale Portuaire (SMIP), é quella di esportare le proprie competenza ma soprattutto di trovare soluzioni di approvigionamento complementari vicono a Monaco : il primo risultato concreto é stato l’acquisizione nel 2016 del Porto di Cala del Forte a Ventimiglia, Italia, che é stato messo in servizio nel 2021.
Tutte queste componenti chiave collocano oggi il Principato come « Capital of advanced yachting».
Aleco Keusseoglou
Presidente Delegato della Società dei porti di Monaco
Accogliere, servire e informare i diportisti provenienti dal mondo intero e in scalo presso i nostri porti : queste sono le nostre missioni. Un’ equipe formata da una quarantina di persone qualificate, poliglotte e preparate a rispondere alle esigenze della nostra clientela, lavora in un contesto portuale, situato nel cuore della città che ospita tutto l’anno eventi culturali sportivi e legati allo yachting. Il Gran Premio e il Monaco Yacht Show costituiscono le nostre due piu’ grandi sfide in termini logistici e tecnici.
Nasce cosi’ la nostra Guida dei Porti di Monaco. Questo pratico strumento, completo e valido, dà il benvenuto ai nostri nuovi arrivati, armatori o equipaggi che siano ; informa e mette in evidenzia i nostri impegni, i nostri valori e la nostra identità. Presenta i protagonisti istrituzionali e privati del Principato, dediti a soddisfare i bisogni della clientela. Complemento cartaceo del nostro sito internet, la Guida dei Porti di Monaco Best of Yachting, contiene ugualmente un indice delle imprese protagoniste nel settore dello yachting e superyacht a Monaco.
Olivier Lavagna
Direttore Generale della Società dei porti di Monaco